15/01/2025
In generale nelle crudité si può gustare al meglio la materia prima che conserva certe caratteristiche. Innanzitutto la carne mantiene la propria idratazione, conserva inalterati i sali minerali come ferro e le vitamine del gruppo B. A dire il vero guardiamo all’europa dell’est, ai Tartari provenienti dall’Asia Centrale addirittura poi migrati in Europa orientale. Il nome ha in sé qualcosa di esotico e aggressivo; carne cruda a pezzi o macinata anzi meglio tagliata al coltello nella bistecca.
In origine i cavalieri nomadi e combattenti tartari usavano frollare la carne sotto la sella nelle lunghe cavalcature; inizialmente questa bistecca cruda era a base di carne di cavallo e solo successivamente subentrò la carne bovina.
Oggi viene servita così: carne di manzo battuta e macinata in tocchi, meglio tagliata al coltello, leggermente marinata in succo di limone o vino, accompagnata con un tuorlo d’uovo crudo e irrorata di salsa.
Da noi, in Toscana, la marinatura ha il ruolo principale senza l’aggiunta di altri ingredienti: proprio per degustare al meglio il sapore integro di un taglio i pregio grazie ai pregiati allevamenti sparsi nel territorio.
Dunque, se volete fare un scorpacciata di sali minerali importanti quali ferro, potassio, sodio, magnesio insieme a numerose vitamine del gruppo B, allora una bella e salutare tartare è quello che fa per voi. Freschezza e tocco gourmet, in un piatto di una semplicità assoluta.